Mario Brunello dirige al Teatro La Fenice il terzultimo concerto della Stagione sinfonica 2014-2015, nella doppia veste di direttore e violoncello solista.

La prima parte del programma è interamente dedicata a Franz Joseph Haydn, con la Sinfonia in do maggiore Hob. I: 60, basata sulle musiche di scena per la commedia Il distratto di Jean-François Regnard, e il Concerto per violoncello e orchestra in do maggiore Hob. VIIb: 1.

La seconda parte si apre con la prima esecuzione assoluta di Veglia. Cima Quattro, il 23 dicembre 1915 del trentunenne compositore siracusano Orazio Sciortino, nuova commissione della Fondazione Teatro La Fenice nell’ambito del progetto «Nuova musica alla Fenice», ispirata all’omonima poesia di Giuseppe Ungaretti nel centenario dell’entrata dell’Italia nella prima guerra mondiale. La serata si conclude con il Concerto per violoncello e orchestra n. 2 di Nino Rota, composto nel 1972 subito dopo il successo della colonna sonora del Padrino.

Alla fine del concerto del 12 giugno il sovrintendente della Fondazione Teatro La Fenice Cristiano Chiarot, il direttore artistico Fortunato Ortombina e la socia della Fondazione Amici della Fenice Marina Gelmi di Caporiacco – che con il suo generoso contributo ha reso possibile la nuova commissione – salgono sul palco per ricordare gli obiettivi di «Nuova musica alla Fenice» e consegnare un riconoscimento a Orazio Sciortino.

Il concerto del 12 giugno viene preceduto alle 19.20 da un approfondimento del programma musicale a cura del musicologo Roberto Mori, a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.