Lil’Alice, sognatrice nata nelle lande nebbiose del nord Italia, cresciuta con la musica di Robert Johnson, Jimi Hendrix, Bob Dylan and Elvis a fare da colonna sonora, imbraccia la chitarra a 12 anni. Dopo aver partecipato a vari esplosivi progetti rock’n’roll intraprende il suo primo progetto solista Maria Antonietta One-Blues-Woman-Band che un po’ per timidezza un po’ per attività parallele non prende corpo fino al 2012 quando l’incontro con Matteo Tabacco nel suo studio di registrazione (Raptor Recording Studio) fa maturare quei pezzi che diventano gli otto brani del suo album d’esordio. Paesaggi sonori più ampi, evoluzione interiore e personale, blues e rock’n’roll: ecco nata Lil’Alice.
Second Hand Sam, one man band per voce, chitarra e un pizzico di elettronica in un alternarsi di folk, psicadelie e wave che rievoca gli universi sonori di Jonny Cash e Syd Barrett.