Fragili e resilienti allo stesso tempo, continuamente impegnate in sfide legate al mare sul quale vivono. Alle città sull'acqua, in particolare Venezia e Tokyo, è dedicata una conferenza internazionale organizzata dai docenti Rosa Caroli e Stefano Soriani e dalla Scuola in Relazioni internazionali di Ca' Foscari. Appuntamento giovedì 15 e venerdì 16 gennaio nell'aula Baratto della sede centrale cafoscarina

Fragile and resilient cities on water: Perspectives from Venice and Tokyo vede il contributo di diversi studiosi dei problemi di sviluppo, di conservazione e di gestione ambientale e territoriale che le città d’acqua sperimentano quotidianamente. Nonostante le evidenti differenze che le caratterizzano, Venezia e Tokyo costituiscono esempi paradigmatici delle minacce e delle sfide che accomunano le città d’acqua nel XXI secolo.

Più che analizzare in profondità e nel dettaglio singoli temi specialistici, la conferenza si propone, attraverso i molteplici e diversi interessi coltivati dai relatori, di disegnare un quadro d’insieme delle sfide che il tema della sostenibilità oggi pone. L’evoluzione delle relazioni tra città e porto, l’armonizzazione di progetti di sviluppo con gli obiettivi della conservazione di contesti architettonici ed urbanistici di particolare fragilità, il ruolo sempre più importante della tecnologia nel favorire processi di gestione partecipata, la necessità di una gestione più efficace dei flussi, anche turistici, nonché il ruolo chiave, economico e culturale, che i progetti sull’acqua hanno nei processi di cambiamento della città sono i temi privilegiati della conferenza.

Tra i relatori giapponesi, si segnala la presenza di Hidenobu Jinnai, docente dell’Università Hōsei, tra i più autorevoli esponenti della scuola architettonica contemporanea in Giappone, e profondo conoscitore dell’architettura e dello sviluppo urbano in Italia, in particolare Venezia, dove ha studiato e vissuto.

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