Proiezione del fil 'Lucky Luciano'.
Regia di Francesco Rosi. Interpreti: Gian Maria
Volonté, Rod Steiger, Charles Siragusa,
Edmond O’Brien, Magda Konopka
Or. Italia/Francia/USA, 1974 durata 106’
Vita e morte di Salvatore Lucania, in arte Lucky
Luciano, dai primi passi nella mafia newyorkese
anni Trenta al ritorno nella Napoli dell’immediato
dopoguerra, inafferrabile padrino dei traffici
di droga con l’oltreoceano. «Non ho voluto fare
una biografia di Lucky Luciano», spiega Francesco
Rosi. «Con il pretesto del personaggio di Luciano
ho trattato la mafia cercando soprattutto
di continuare a ragionare sul potere, come avevo
iniziato a fare con Salvatore Giuliano e poi con
Le mani sulla città, Uomini contro e Il caso Mattei.
Perché un gangster? Perché Lucky Luciano?
Perché ho creduto fornisse una buona chiave per
capire i rapporti tra potere legale e potere illegale,
anzi l’interdipendenza tra questi due poteri.
Lucky Luciano è il primo genio criminale che
abbia capito l’importanza di mettere a disposizione
del potere legale il potere illegale, ma senza
compiere vere e proprie azioni criminali». (Carlo
Gaudio, Il Cinema Civile di Gian Maria Volonté,
Edizioni Nuova Cultura, Roma, 2014)