Evento collaterale della 56°Esposizione Internazionale d'Arte 'All the World's Future', in Campo della Tana, Castello 2126/a.
Questa è la storia di un pittore nato a Shanghai negli anni trenta del Novecento: Mio Pang Fei. Mio può essere considerato una di quelle rare personalità, pronte a sollevare dubbi e poi per sempre tormentate, fisicamente e mentalmente, che devono affrontare un’infinità di rischi. In quei tempi molto difficili, dominati dall’ideologia maoista, una distrazione nella propria creazione artistica poteva portare in fretta alla rovina. La creatività di Mio fiorì dopo l’arrivo a Macao nel 1982, al culmine della Rivoluzione culturale, quando ogni creazione artistica era vietata. L’artista si mise a riflettere sul futuro della pittura orientale e sulla sua vita artistica, e a poco a poco trasformò queste riflessioni in Neo-Orientalismo, che divenne la direzione della sua pratica artistica.