Proiezione del film 'Tre fratelli'
Regia di Francesco Rosi. Interpreti: Philippe Noiret,
Michele Placido, Vittorio Mezzogiorno,
Charles Vanel, Andréa Ferréol
Or. Italia/Francia, 1981 durata 106’
Nastro d’Argento per miglior film e David
di Donatello per miglior regia, fotografia,
sceneggiatura e attore non protagonista
(C. Vanel) (1981)
«Nel nostro paese la politica si mescola sempre più
con la vita privata. Ho sentito che raccontare la storia
di una famiglia del Sud, oggi, in Italia, era l’occasione
per toccare tutti gli aspetti della nostra esistenza
», spiegò a proposito del film Rosi. I tre
fratelli che tornano alla casa del padre sono un giudice
che vive a Roma e teme le pallottole dei terroristi,
un educatore che lavora a Napoli e nutre ideali
di riforma etica, un operaio torinese che crede nella
lotta armata. Parlano e sognano. Sotto l’apparente
semplicità di Tre fratelli si cela una reale complessità,
con vari livelli narrativi intrecciati: ricerche del
tempo perduto, visioni oniriche, immagini ossessive,
ipotesi sul futuro, con al centro il sottile filo del
presente. (Michel Ciment, Dossier Rosi, Op. cit.)