La Fondazione Faurschou è lieta di presentare Painting as Shooting di Liu Xiaodong, uno degli artisti più influenti del panorama cinese degli ultimi due decenni, presso la Fondazione Giorgio Cini a Venezia.
Si tratta della prima grande mostra a livello europeo che esplora approfonditamente la singolare tecnica di Liu Xiaodong, che si concentra in modo sensibile ma convincente sui profondi chiasmi sociali ed ecologici della nostra vita contemporanea. La mostra è a cura di Jérôme Sans e si focalizza su una serie di progetti dell’ultimo decennio appositamente selezionati che analizzano importanti temi a livello mondiale sia ambientali che sociologici.
Liu Xiaodong tratta il suo lavoro con gli occhi e la tecnica dello storyboard tipica dei cineasti.
Ognuna delle opere dell’artista prende forma da una semplice idea annotata quotidianamente nel suo diario, dove egli descrive gli eventi di cui è stato testimone, le foto che ha scattato o le persone che ha incontrato, e successivamente le trasforma in personaggi reali nelle sue tele. In un certo senso i dipinti dell’artista somigliano a un set cinematografico nel quale egli è il regista che collabora con gli attori per recitare, narrare o ricreare una situazione, impressioni varie o i relativi effetti. Ed è così che Liu Xiaodong incarna il concetto di ‘painting as shooting’ (pittura come fotografia).