Presentazione del volume 'Veneto anno zero' di Renzo Mazzaro (Roma, Laterza 2015)
Ne discutono con l'autore e con il pubblico
Stefano Ancilotto, sostituto procuratore di Venezia
Gianluca Amadori, Presidente dell'Ordine dei Giornalisti del Veneto
Coordina: Lino De Marchi, giornalista
Dopo 'I padroni del Veneto', il giornalista del gruppo 'Repubblica-Espresso' Renzo Mazzaro torna con un nuovo libro-inchiesta che questa volta si occupa dello scandalo Mose e del crollo di un intero sistema politico-economico. L’inchiesta più lunga condotta sulla corruzione nel Veneto, con l’importo più alto di tangenti mai raggiunto in Italia, dimostra con prove schiaccianti che il Mose, l’opera mastodontica progettata per fermare l’acqua alta, è costruito su una montagna di mazzette e di sprechi.
Ma non c’è solo il Mose: l’autore ripercorre anche le vicende della Verona degli anni Novanta - perché la corruzione regione è diffusa e parte da lontano – oltre ad occuparsi dello scandalo dell’Expo di Milano, scoppiato poco prima di quello del Mose ma che ha visto coinvolti nomi noti della prima Tangentopoli, e arriva a chiedersi se e quali siano le possibili vie d’uscita per un Veneto prossimo venturo.