Improvvisare se stessi. Etica del jazz
di e con Arnold Ira Davidson (University of Chicago)
L’improvvisazione è l’estetica del jazz, ma anche e soprattutto la sua etica. Che cosa significa improvvisare se stessi? Al centro dell’indagine saranno le pratiche di sé (Michel Foucault), gli esercizi spirituali (Pierre Hadot), la virtuosità di Art Tatum e Charlie Parker, la semplicità di Ben Webster e Miles Davis, l’improvvisazione stoica e l’improvvisazione epicurea. Tutte queste pratiche manifestano una certa idea di individualità, di libertà, di originalità, di creatività che hanno a che fare con il lavoro della costituzione di se stessi. Proviamo a capire e a sentire l’arte di vivere jazzisticamente.
I principali campi di ricerca del prof. Arnold I. Davidson (University of Chicago) sono la storia della filosofia europea contemporanea, la storia della filosofia politica e morale, la storia e la filosofia della religione. È uno dei più importanti filosofi contemporanei, studioso della filosofia di Michel Foucault, di cui è anche curatore delle edizioni francesi e inglesi delle opere, e di Pierre Hadot, con cui ha scritto un libro di conversazioni sulla filosofia come modo di vivere. Collabora con Il Sole 24 Ore come critico del jazz. Ha un’ampia esperienza di insegnamento come visiting professor in Università italiane, europee, americane e asiatiche.