Mozart a Venezia 2015 - “Cibo mortale, Cibo Celeste” prosegue Martedì 6 ottobre alle 18,30 nella magica Sala della Musica dell’Ospedaletto dove il Trio dell'Orchestra Silete Venti! composto da Valerio Losito, violino, Luca Franzetti, violoncello, Simone Vallerotonda arciliuto e chitarra spagnola, propone un programma dal titolo eloquentemente mozartiano “Chi la follia…”, ma che in realtà ci riporta ad una delle più misteriose storie della Western Music: il motivo della Follia, originatosi sembra in Portogallo ma più verosimilmente in Africa è intimamente legato alle cadenze di una antica danza; molti grandi autori e a partire dal XVII secolo si sono passati l’un l'altro il testimone nel tentativo di dargli allusiva forma musicale. La misura del seducente enigma traspare chiaramente dai nomi dei compositori di questo concerto: F. Corbetta, J.S. Bach, F.A.Bonporti, C.A. Marini il “Maestro de’ Maestri”, Arcangelo Corelli.

I tre artisti suoneranno dalla Cantoria Sala della Musica dell'Ospedaletto, esattamente come nel Settecento, regalando al pubblico un'esperienza acustica indimenticabile; la Sala della Musica fu infatti creata nel 1776 per lo studio delle “Figlie da Choro”.

Il concerto è preceduto introduttivamente dal cortometraggio di Valentina Confuorto Vivaldi e l’Angelo d’avorio che suggella la conclusione di un fortunato progetto discografico ed editoriale che abbiamo avuto il piacere di seguire passo passo nelle passate edizioni di Mozart a Venezia. “Ed altro non dico…” Così ce lo racconta l’autrice: “Il fantasma di una putta di epoca vivaldiana fa ritrovare un oboe d’avorio. Frammenti di passioni e di drammi dei quali lo strumento era stato partecipe riemergono come da un sogno dimenticato, concludendosi con l’esilio forzato lontano dall’amata Venezia”.