Nell'ambito della rassegna 'Un mito chiamato Brando', proiezioni del film Bulli e pupe (Guys and Dolls) di Joseph
L. Mankiewicz (U.S.A. 1955, 150’). Interpreti: Marlon Brando, Jean
Simmons, Frank Sinatra, Vivian Blaine,
Robert Keith.
Considerati i migliori giocatori d’azzardo di New
York, Sky Masterson e Nathan Detroit, non sanno
resistere alla tentazione di fare o accettare scommesse su qualsiasi cosa. Così, quando una bella
ragazza, appartenente all’Esercito della Salvezza,
mette su bottega nel quartiere, Nathan scommette che Sky non riuscirà a sedurla. Ma tutta la posta in palio perde di valore quando Sky se ne
innamora perdutamente.
In questo musical, la cui produzione visse della
rivalità tra Sinatra e Brando, Marlon riesce a dare
una sottile venatura ironica al suo Sky Masterson,
che non era ancora mai venuta alla luce nelle
sue interpretazioni precedenti salvo forse in
certi sornioni atteggiamenti di Stanley Kowalski.
Il divo Brando giustificò all’epoca la scelta del
film con queste parole: «Ho sempre interpretato
cose pesanti, lugubri, e trascurato troppo a lungo
l’aspetto dell’intrattenimento. Ballare e cantare fa
parte dell’addestramento che un attore deve fare,
queste cose fanno parte del suo bagaglio tecnico». (Goffredo Fofi e Tony Thomas in
Marlon Brando, Op. cit.)
Golden Globe come miglior film
commedia-musical e attrice protagonista
(J. Simmons) (1956)