Il Centro Studi Teatro e Melodramma della Fondazione Giorgio Cini inaugura le celebrazioni per il 450° anniversario della nascita di Claudio Monteverdi, ospitando il concerto dell’Accademia Monteverdiana
L’evento, in collaborazione con la Monteverdi Choir and Orchestras diretta da Sir John Eliot Gardiner, conclude una settimana di seminari dedicati al celebre compositore
Sabato 30 aprile alle ore 19.30 nella Sala degli Arazzi della Fondazione Giorgio Cini, si terrà il concerto Monteverdi 450, promosso dal Centro Studi Teatro e Melodramma in collaborazione con la Monteverdi Choir and Orchestras di Londra diretta da Sir John Eliot Gardiner. Si tratta del primo di una serie di eventi previsti per le celebrazioni dei 450 anni dalla nascita del compositore Claudio Monteverdi (Cremona, 1567 – Venezia, 1643), e conclude una settimana di laboratori intensivi, propedeutici alla messa in scena della Trilogia Monteverdiana (L’Orfeo, Il ritorno d’Ulisse in patria e L’incoronazione di Poppea) in programma per la stagione teatrale 2017. Nel corso del concerto, i solisti selezionati per il progetto eseguiranno madrigali ed estratti dalle opere che compongono la Trilogia (ingresso su invito fino a esaurimento posti. Per informazioni: teatromelodramma@cini.it).
La collaborazione tra l’Accademia Monteverdiana e il Centro Studi Teatro e Melodramma della Fondazione Giorgio Cini si colloca all’interno di un percorso di indagine scientifica e di valorizzazione del patrimonio relativo al Melodramma Europeo, uno dei principali ambiti di attività e di ricerca dell’Istituto.
Tra i materiali custoditi dal Centro spicca proprio una ricca sezione dedicata al Melodramma: tra questi il Fondo Ulderico Rolandi, acquisito nel 1957, una delle più grandi e preziose collezioni di libretti d’opera al mondo, comprendente esemplari, alcuni dei quali molto rari, che vanno dalla seconda metà dal Cinquecento alla prima metà del Novecento, accanto a numerosi volumi sul teatro d’opera; la biblioteca personale di Gian Francesco Malipiero, che include preziose cinquecentine e rari volumi antichi e moderni; la biblioteca di Francesco Gallia, che comprende oltre 1000 volumi di soggetto wagneriano.
Inoltre, ad affiancare questi Fondi, c’è il ricchissimo Archivio Iconografico Teatrale e Musicale (AITM); istituito da Maria Teresa Muraro e attualmente curato da Maria Ida Biggi, include materiali iconografici che spaziano dalla ritrattistica alla scenografia, dall’architettura teatrale alla costumistica, assieme ai documenti relativi alla messa in scena dell’opera in musica, dalle origini all’età contemporanea.
In concomitanza con la presentazione della Trilogia Monteverdiana prevista per la stagione 2017, il Centro Studi Teatro e Melodramma organizzerà un convegno di studi internazionale in onore del grande compositore d’opera, che scrisse i suoi principali capolavori proprio a Venezia tra il 1613 e il 1643. Al convegno parteciperanno numerosi musicologi di chiara fama, alcuni dei quali avranno modo di seguire i lavori dell’Accademia Monteverdiana nell’aprile 2016.
Sir John Eliot Gardiner, il Monteverdi Choir e gli English Baroque Soloists
Sir John Eliot Gardiner ha dedicato più di cinquant’anni allo studio dell’esecuzione del repertorio, dal barocco al romantico, su strumenti d’epoca. Nel 1964, in occasione di una pionieristica esecuzione del Vespro della Beata Vergine di Monteverdi alla Cappella del King’s College di Cambridge, fonda il Monteverdi Choir, specializzato nell'esecuzione di musica barocca, divenuto famoso per lo stile e l'estensione del suo repertorio.
Nell’ultimo mezzo secolo, il Monteverdi Choir e l’ensemble English Baroque Soloists, uniti spesso in fruttuose collaborazioni, hanno definito nuovi standard, influenzato opinioni e ridato nuova energia tanto al repertorio “dimenticato” quanto a quello riconosciuto. Di grande rilievo risulta l’esecuzione dei Vespri di Monteverdi alla Basilica di San Marco a Venezia.
Nel 2004 il Maestro Gardiner fonda l’etichetta Soli Deo Gloria che, sin dalla sua creazione, pubblica dischi dei soli gruppi diretti da Sir John Eliot Gardiner tra cui, appunto, gli English Baroque Soloists e il Monteverdi Choir. Nel 2007 il Maestro Gardiner crea il Monteverdi Apprenticeship Programme, al fine di far crescere nuove generazioni di musicisti e cantanti. Il coro e l’orchestra incidono oltre 150 registrazioni proprie e ottengono molti premi. Nel 2014 Sir John Eliot Gardiner è nominato Presidente del Bach-Archiv a Leipzig e, in tempi più recenti, è insignito ad Amsterdam del Concertgebouw Award.
