Scoprire Tiziano, in mostra alla Pinacoteca Manfrediniana dal 19 marzo al 2 luglio, sarà una straordinaria occasione di ammirare 14 tele o tavole di Tiziano riunite nel complesso del Seminario Patriarcale e della Basilica della Salute a Venezia. Alla ricchissima collezione custodita nella Sacrestia maggiore della Basilica, si aggiunge l’opportunità unica di scoprire anche un’ulteriore opera di Tiziano Vecelio. Si tratta di una riscoperta Deposizione di Gesù al sepolcro (Olio su tela, cm 138 x 177-Cornice cm 158 x 197) appartenente alla prestigiosa collezione De la Riva-Agüero y Basso della Rovere (1735). L’opera è stata da poco restaurata presso il laboratorio di Luciano Garbin a Gambulliano (Vicenza) con la supervisione storico-artistica di Andrea Donati.
La mostra sarà inoltre accompagnata da un ricco calendario di percorsi e conferenze a cura di Andrea Donati e Silvia Marchiori, di seguito il programma:
sabato 19 marzo, Inaugurazione della Mostra “Scoprire Tiziano” (ingresso riservato con invito).
sabato 26 marzo, ore 11.00, Tiziano come Nicodemo, meditare la Passione, Andrea Donati (Storico dell’arte indipendente), *Lezione davanti al dipinto nella Pinacoteca Madredianiana.
giovedì 7 aprile, ore 17.30, Da Lutero a Lepanto: la Venezia di Tiziano, Giuseppe Gullino (Università di Padova).
giovedì 14 aprile, ore 17.30, Titian’s painting of Dance, Paul Joannides (University of Cambridge) *English lecture.
giovedì 21 aprile, ore 17.30, I Tiziano alla Salute, Silvia Marchiori (Pinacoteca Manfrediana).
giovedì 28 aprile, ore 17.30, Tiziano, Orazio Vecellio, e il problema della collaborazione nelle opere tarde, Giorgio Tagliaferro (University of Warwick).
giovedì 5 maggio, ore 17.30, “Un uomo d’arte di non arte”. Diago Hurtado de Mendoza tra Aretino e Tiziano, Fabrizio Biferali (Scuola Normale Superiore di Pisa).
mercoledì 11 maggio, ore 17.30, Dialoghi a distanza: Caterina Marcenaro, Franco Albini e Carlo Scarpa. Presentazione del libro di Raffaella Fontanarossa (Università IULM di Milano). Introducono Ileana Chiappini di Sorio e Aldrea Donati.
