Festival Camille Saint-Saëns tra Romanticismo e Modernità
Saint-Saëns in salotto
Camille SAINT-SAËNS / Jules MASSENET
Paraphrase sur La Mort de Thaïs de Massenet
Camille SAINT-SAËNS
Quartetto per archi n. 1
Quintetto per pianoforte e archi
QUARTETTO DI CREMONA
Cristiano Gualco, Paolo Andreoli violini | Simone Gramaglia viola | Giovanni Scaglione violoncello | Andrea Lucchesini pianoforte
Quasi mezzo secolo separa l’unico quintetto per pianoforte e archi di Saint-Saëns (1855) dal suo primo quartetto per archi (1899). Se, appena ventenne, egli incide durevolmente sulla produzione per quintetto con pianoforte, con un’opera ambiziosa e importante, da uomo maturo risponde al richiamo del quartetto come a un passaggio obbligato, ma offrendo un’opera imprevedibile, limpida e mobile, al limite dell’impressionismo. Componendo per i salotti, egli stampa nel 1895, e nonostante un’inimicizia durevole per Massenet, una parafrasi sull’ultima scena di Thaïs (il cui debutto avviene all’Opéra di Parigi l’anno precedente).