Giorgio Lombardi (1942-2006) è stato per oltre trent’anni docente di urbanistica allo Iuav.
Nel suo rapporto con l’università, la ricerca e l’insegnamento ha saputo coniugare una profonda cultura umanistica con uno spiccato senso pratico, espresso attraverso l’uso sapiente e colto della progettazione architettonica e urbanistica, e ha riversato una grande esperienza professionale e internazionale, che ha spaziato dall’Italia all’Iraq, dalla Dalmazia all’America Latina.
Urbanista con una profonda conoscenza dei centri storici, piani e progetti urbanistici e architettonici erano per lui il risultato di un paziente lavoro di tessitura e cucitura tra esigenze della società e interessi costituiti, di equilibrio tra conservazione e modernità.
La mostra presenta per la prima volta una sintesi della lunga attività professionale di Giorgio Lombardi, articolata in quattro grandi capitoli: l’attività urbanistica in Italia e nel mondo, la progettazione degli spazi pubblici, i progetti di architettura e i progetti per l’allestimento delle opere d’arte.
I piani e i progetti esposti raccontanto una figura di urbanista, docente e appassionato d’arte, un 'architetto umanista' insolito nel panorama italiano, la cui attività resta ancora poco conosciuta, ma il cui ricordo è ancora fonte di insegnamento e scuola di vita.