Checchina e Beppo si devono sposare. Pero’ donna Sgualda racconta in gran segreto a Catte lavandera che Checchina non è figlia di Paron Toni come tutti credono.
E così Catte a donna Sgualda, ad Anzoletta la sartora, Anzoletta a Beatrice….fino a Beppo.
Per la sua reputazione lui non può sposare un’illegittima pur amandola con tutto il cuore.
Arriva però a Venezia il vero padre; ma c’è un nuovo fraintendimento, si crede che si tratti di Musa un venditore di noccioline detto Abagigi.
E per la sua reputazione Beppo non può sposare la figlia di Abagigi.
E così una lunga catena di fatti e pettegolezzi che screditano la povera Checchina che però non si perde d’animo e scopre la verità.
Alla fine tutto si risolverà lietamente per giungere finalmente alle tanto sospirate nozze.
Protagoniste sono le donne e la loro “lingua” mezzo di chiacchiere e pettegolezzi che coinvolgono dame, cavalieri, popolane Pantalone e l’immancabile Arlecchino.