liberamente tratto da “I fratelli Karamazov” di Fedor Dostoevskij
riscrittura di Letizia Russo consulenza Fausto Malcovati
regia di Serena Sinigaglia
Chi sei? Cos’è l’uomo? Quale il senso del suo agire nel mondo? Cos’è la libertà? Esiste
un ordine nel caos? E la violenza, la violenza di cui è intriso l’uomo, ha un’espiazione
possibile? Abbandonarsi alla lettura de “I fratelli Karamazov” è un viaggio nel tempo
attraverso gli uomini, nell’uomo. Ed ecco spiccare un uomo tra gli uomini, o forse è
solo un ragazzo troppo maturo per i suoi anni, il secondo dei figli Karamazov, il più
tormentato, il più assolutamente umano: Ivan. L’uomo e l’intera umanità visti dagli occhi
di Ivan Karamazov, questo il nostro viaggio. I fratelli Karamazov secondo Ivan, se volete.