Si tratta della prima personale in una sede pubblica italiana dell'artista americana Karen Kilimnik. Da questa esposizione si evincono le preoccupazioni storiche dell'artista: i suoi dipinti raffigurano interni di quartieri, animali particolari, case di campagna e châteaux, ritratti di donne forti e misteriose e di corteggiatori affascinanti. Non mancano ovviamente gli sconfinati paesaggi d'epoca in cui si collocano questi personaggi. Karen Klimnik adatta e arricchisce i suoi temi riferendosi agli aneddoti popolari, storici e ai racconti dell'occulto che predilige.