Ci sono personaggi dei fumetti che vivono fuori dal tempo. Sono eroi che non invecchiano e che hanno rapporti stabili con l’immaginario che li circonda. Il personaggio di Corto Maltese è stato ideato dalla creatività di Hugo Pratt, maestro indiscusso non solo del fumetto italiano, ma anche di quello internazionale, all’apice della propria maturità artistica. L’esordio di questo bel personaggio (1967) dallo spirito nobile e avventuriero, in divisa di capitano, orecchino d’oro all’orecchio sinistro e berretto, avviene nelle pagine di “Una ballata del mare salato”, una storia che decretò il passaggio a un fumetto di nuova concezione (graphic novel). La Casa di Corto Maltese oltre ad essere uno spazio dedicato al personaggio e al suo autore il maestro Hugo Pratt vuole essere uno spazio piacevole e coinvolgente. Il pubblico potrà imparare divertendosi. Il visitatore non vedrà più il museo come custode passivo e severo, quanto piuttosto come divulgatore attivo di ciò che è chiamato a tutelare. Sarà dunque in grado di parlare anche a segmenti di utenti non tradizionali, con logiche e competenze in parte nuove. Verranno proposti laboratori ed esperienze estetiche in momenti di creatività nello spirito di avventura ed esplorazione che caratterizzano il personaggio Corto Maltese. Oltre a diversi artisti ospiti, nella Casa di Corto Maltese si possono incontrare anche i mitici Guido Fuga e Lele Vianello collaboratori storici di Hugo Pratt.