All’Auditorium San Nicolò, tra dicembre e febbraio, è di scena l'edizione 2011/12 di CHIOGGIA DANZA promossa dalla Città di Chioggia e Assessorato alla Cultura della Provincia di Venezia e organizzata da Centro Formazione Danza e Circuito Teatrale Regionale Arteven - Regione del Veneto.

Gli appuntamenti di CHIOGGIA DANZA 11/12 in programma all’Auditorium San Nicolò per questa XI Edizione iniziano il 3 dicembre 2011 ore 17.30 con IL BALLETTO-GRUPPO JUNIOR VENETO. I danzatori, allievi tra i 13 e i 20 anni, dei corsi professionali della scuola di danza “Il Balletto” di Castelfranco Veneto, metteranno in scena pezzo del repertorio classico ne Il GALÀ DI DANZA CLASSICA creato con la direzione di Susanna Plaino e la co-direzione di Elias Garcia Herrera. Il 28 gennaio 2012 l’appuntamento è alle ore 21.00 con KHORAKHANÉ DANZA e il loro TANGO NUDO Partenza dal binario 3 che ci trasporterà in un Sogno-Onirico offrendoci uno stimolo a guardare dentro di noi. Energie Fluttuanti scorrono tra noi ispirate da ricordi incancellabili di come eravamo. La coreografia - di Luciano Firi che è anche regista dello spettacolo - con qualche riferimento agli anni 40, vuole esprimere le relazioni tra esseri umani attraverso … Amore, Passione, Dolore, Gioia, Malinconia, Erotismo .. evitando i “cliches” del tango». Lo spettacolo è frutto di una co-produzione con 8° Festival Città di Montegrotto Terme, con il Sostegno del Ministero per le Attività Culturali - Spettacolo dal Vivo. Con l’ASTRA ROMA BALLET il 12 febbraio ore 17.30 è la volta di una favola, ALADINO 2010, su coreografia di Daniela Megna e Diana Ferrara. Lo spettacolo vuole riflettere sul difficile cammino spirituale che ogni uomo deve affrontare per ritrovare se stesso. Un percorso iniziatico verso la vita che l’anima compie per raggiungere la completezza che non è soltanto felicità ma anche armonie di forze arcane … E così Aladino, che ha riscoperto il proprio genio, diventa l’iniziato alla vita e alla ricerca del proprio destino, attraverso le privazioni e le dure prove che la vita gli impone nel cammino verso la realizzazione di sé. La rassegna si chiude il 24 marzo ore 21.00 con L’ISADORABILE del GRUPPO CHOREA. «Io credo che in ogni vita ci sia una linea spirituale, una curva ascendente. E tutto ciò che la sostiene e le dà vigore costituisce la nostra vita reale. Tutto il resto sono cose senza valore che non hanno importanza per il progresso di ciascuno. La mia arte è una di queste linee spirituali». Le coreografie sono di Francesca Serafini e Patrizia Aricò.