Nell’anno del Bicentenario dell’Ateneo Veneto, il Corso di Storia Veneta si propone di andare alle origini della fama di Venezia come città d’arte ed esaminare il suo capitale culturale, le circostanze della sua creazione e la sua eredità.
La ricchezza accumulata nel corso del Medioevo, il dominio del Mare, la conquista della Terraferma, trasformarono Venezia in un impero. La sua classe dirigente seppe trasformare questa potenza in chiave culturale. Ma per diventare una capitale della cultura non basta sventolare la bandiera dei tesori d’arte dispiegati in assetto museale. La creazione di luoghi di dibattito, la volontà di investire nella cultura, l’intervento legislativo del potere per proteggere alcune industrie d’arte nascenti e i diversi tipi d’artigianato locale sono stati le risposte della Serenissima alla sfida culturale dei principi rinascimentali. Così Venezia ha saputo diventare un centro di cultura e di creatività e godere di questa fama per i secoli a venire.