La mostra a cura di Sebastiano Guerrera e Gianmatteo Caputo è l’occasione per ammirare la produzione grafica di Dürer. Sono esposte oltre 100 opere, tra le maggiori incisioni e xilografie, in gran parte di soggetto religioso, provenienti da collezioni private, che consentono di comprendere la lettura del mondo classico e rinascimentale italiano da parte dell’artista, approfondito in occasione dei suoi viaggi in Italia, laddove la conoscenza dell’opera del Bellini, del Mantenga e di Leonardo lo portarono ad approfondire e sviluppare il suo genio creativo.