La Direzione generale per gli Archivi ha messo a disposizione un finanziamento per la riproduzione digitale dei documenti turchi, e lo
stesso ha fatto la Presidenza del Consiglio dei Ministri con i fondi
dell’otto per mille.
L’Archivio di Stato di Venezia dal canto suo, con il contributo
determinante di Maria Pia Pedani, ha curato tutte le operazioni
connesse alla riproduzione ed all’inserimento dei metadati nel sistema
di consultazione via internet della documentazione archivistica
elaborato dall’Archivio di Stato e denominato Divenire.
Ora la documentazione non solo è consultabile in riproduzione
presso l’Archivio, ma anche direttamente dalle proprie sedi,
consentendo il surplus di conoscenza derivante dalla compresenza in
tempo reale di dati ed immagini, salvaguardando nel contempo gli
originali.