In questo progetto ,dove l'artista non solo affascina per la voce, straordinaria come intensita, ma anche per le doti di scrittura e per la padronanza della scena sulla quale si muove come regina indiscussa , Patrizia Laquidara mette in gioco il suo repertorio – da Indirizzo Portoghese alle scorribande dentro la canzone popolare, da Funambola a composizioni non ancora incise su nastro, fino ad arrivare a Il Canto dell'Anguana (album vincitore della TargaTenco 2011 nella sezione dialettale).
Si alternano momenti travolgenti ed elettrici con parentesi di solo voce emozionanti e intensi , che ti lasciano senza fiato fino alla fine, dove gli ottimi musicisti che l’accompagnano (chi ha collaborato con Capossela, chi con Marc Ribot , Robert Wyatt , Gianluca Petrella , Paolo Fresu ecc) sanno alternare suoni vigorosi e morbidi ,dove l’esecuzione dal vivo e’ al contempo impeccabile e sanguigna.
Un dialogo in cui la musica piu' che accompagnare entra in risonanza con la voce potenziandone la limpidezza, la forza espressiva, e la qualita' emotiva.
Cosi di canto in canto Patrizia innalza un elogio al desiderio femminile nelle sue molteplici forme, passando dalla sensualita' al gioco, dal mistero al rito, dalla delicatezza al dramma con la naturalezza che le e' propria.