Nella Scozia dell’anno Mille, Macbeth prende il
posto del sovrano legittimo dopo averlo assassinato. Deve uccidere i testimoni del delitto e poifigli e amici di quanti ha ucciso prima finché viene ucciso lui stesso.
Primo film di Polanski dopo la tragedia del 1969 di
Bel Air ad opera degli adepti di Charles Manson,
seguita da tre anni di silenzio: tutti si aspettavano
un Macbeth su misura, un’orgia di sangue e di nudo, un esorcismo dei demoni privati del regista polacco.
È venuto fuori, invece, un film fedelissimo al testo shakespeariano: di fronte alle audacie di Welles
o di Kurosawa, Polanski sembra aver mortificato ogni tentazione di sovrapporre se stesso al testo per
tenersi nei binari della più rigida ortodossia interpretativa.
Egli, piuttosto, ha sviluppato col mezzo che gli è proprio, il cinema, i suggerimenti teatrali di Shakespeare, il quale già per conto suo immerge la tragedia in un clima ossessivo: il delitto, il pensiero del delitto e la paura del delitto permeano tutto.
Orari spettacolo: 17.30 / 20.30