«Nonna, ma davvero tu sei comunista?». Inizia con un aneddoto il nuovo film di Daniele Segre, un piccolo squarcio di vita privata di Luciana Castellina col nipote Vito: un episodio da cui trapela l’ironia di cui è percorso il raccontare di questa donna militante, giornalista, esponente politica, parlamentare italiana ed europea, scrittrice. Segre le dedica il suo nuovo ritratto d’autore, catturandola tra gli echi del mare della casa all’Argentario e le tante fotografie della casa di Roma. A partire da questo incipit, il regista compie insieme alla sua protagonista il percorso di una vita: dalle scuole con Anna Maria Mussolini ai tempi del fascismo al risveglio della coscienza politica, con la militanza nelle fila del PCI e la cruciale esperienza de “il manifesto”, di cui è stata protagonista per decenni.