Il film attraversa la fortunata carriera di Norman Foster, il più famoso architetto britannico: dai sobborghi di Manchester, dove nacque nel 1935 da famiglia operaia, ai più conosciuti edifici progettati dal suo studio. Il titolo, Quanto pesa il suo edificio, Mr. Foster? riprende la curiosa domanda che Richard Buckminster Fuller, vulcanico architetto
e designer americano, gli pose quando sorvolarono insieme il Sainsbury Centre for Visual Arts dell’Università della East Anglia. Da questo interrogativo il protagonista comincia a
riflettere sul proprio lavoro, dando inizio a una nuova fase della sua carriera. Il documentario scorre piacevolmente grazie a immagini spettacolari dei suoi edifici, inquadrature a volo d’uccello che permettono di apprezzare in pieno la magnificenza della sua opera. Un ritratto da cui
emerge la futuristica visione della città dell’architetto
di Manchester, una città in cui la qualità della vita migliora grazie ad edifici a basso impatto ambientale, dall’estetica accattivante ed innovativa.