“L’Italia dello scorso secolo è stata anche luogo di limitazione della libertà, di concentramenti e di sofferenze imposte. È una realtà storica che si tende ad ignorare, facendo un automatico confronto con vessazioni, concentramenti e sofferenze molto più gravi, quelle dell’arcipelago della Germania nazista e dei Gulag sovietici.
[…] In Italia vi sono stati tanti campi di concentramento, e almeno uno di sterminio (la Risiera di S. Sabba a Trieste).
Il libro di Morgese e Duca dedicato ai campi della regione Marche lo dimostra con evidenza.
[…] Riportare questo argomento alla attenzione più vasta è doveroso. Questo libro lo fa in modo efficace, affiancando alla rievocazione degli avvenimenti la documentazione fotografica dell’oggi.
[…] Queste storie sono rilevanti per il loro carattere universale.
[…] Un caso esemplare del buon servizio alla memoria.”
Tratto dalla prefazione di Riccardo Di Segni in Una regione e i suoi “Campi” di Giuseppe Morgese e Daniele Duca.