Il festino di Arlecchino è un evento multimediale, curato da Roberta Reeder, direttore artistico, ambientato nella Venezia del ‘700, l’età d’oro del Carnevale. L’opera sarà composta di musica, recitazione e la proiezione dei dipinti più belli dei pittori veneziani sul Carnevale.
Il padrone di casa, Arlecchino, la figura più vivace della Commedia dell’Arte, ha invitato i suoi amici musicisti a un festino, dove si mangerà, si berrà, ma soprattutto si esibiranno. Protagonista è la frottola erotica, un genere di canzone popolare italiano che evita la complessità della scrittura contrappuntistica, preferendo la chiarità e semplicità della melodia, un ritmo chiaro e ripetuto. Durante il festino di Arlecchino, Elena Bertuzzi e Giovanna Dissera Bragadin canteranno opere di B. Tromboncino e M. Cara, due dei più importanti compositori di frottole. Daranno voce anche a composizioni tratte dalla collezione di Scherzi di C. Monteverdi, che scrisse musica sacra come maestro di cappella a San Marco, canzoni d’amore, oltre a un componimento commissionato per il Carnevale di Venezia, il 'Combattimento fra Tancredi e Clorinda' nel 1624. L’esecuzione delle canzoni d’amore scritte nello stile di Monteverdi è affidata a Barbara Strozzi, la figlia illegittima del poeta Giulio Strozzi, che nel 1637 fondò l’Accademia degli Unisoni, un gruppo di intellettuali, poeti, e musicisti, dove Barbara recitava e cantava le proprie opere. Nel concerto sono incluse anche le meravigliose Canzoni da battello del'700 veneziano. J. J. Rousseau le attribuì agli stessi gondolieri veneziani, che le scrivevano imitando le arie d’opera che potevano ascoltare nei teatri di Venezia.
Marco Rosa Salva al flauto dolce e Marija Jovanovic al virginale, eseguiranno brani strumentali del compositore veneziano del XVIII secolo Benedetto Marcello. Frammenti della creazione spiritosa Il teatro alla moda dello stesso compositore veneziano, che mette in ridicolo i cantanti d’opera e gli impresari, come i passaggi nella ghiottoneria e nel cibo della tradizione della Commedia dell’arte, saranno recitati da Massimo Pagan nel ruolo di Arlecchino.
