Vito Volterra fu uno dei 12 professori universitari in tutta Italia che si rifiutarono di prestare il giuramento di fedeltà al fascismo e che negli anni '30 pagò con l'emarginazione, l'isolamento e l'oblio la sua opposizione al regime. Prima di allora, Volterra era stato un personaggio chiave della cultura e della politica italiana: un matematico di fama internazionale, un senatore che difendeva appassionatamente la libertà della scienza, il fondatore di importanti organi di promozione della ricerca, come il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), la Società Italiana di Fisica, il Consiglio Internazionale delle Ricerche.
Il convegno si propone di comprendere che cosa sia rimasto oggi dell'eredità scientifica, umana e politica di Vito Volterra e perché il suo ricordo sia stato cancellato dalla memoria collettiva.
Programma dettagliato dell'evento