Incontri - confronti sulla sostenibilità: Nutrire il pianeta! Come? Il futuro dell’alimentazione e l’alimentazione in un futuro…sostenibile. Sostenibilità e multifunzionalità ambientale e socio-culturale della nuova agricoltura.

Presentazione dei video di Aldo Pavan: 'Slow Food. Mille orti in Africa' (2013) Treviso, la biofattoria Murialdo per il sociale (2014)

Parteciperanno al dibattito: Aldo Pavan, Davide Di Crescenzo, Giampietro Ravagnan, Stefano Rossi, Nicola Trevisin Coordinamento scientifico: Giorgio Conti

‘La Carta di Bologna’ (2014) è nata nell’ambito dell’iniziativa internazionale: Stop Food Waste, Feed the Planet per lottare contro lo spreco alimentare e per il diritto al cibo. Oltre allo spreco va ripensata la qualità dell’alimentazione, in relazione alla salute umana e del pianeta, se è vero che i malnutriti dei paesi globalizzati hanno superato i denutriti del Sud del mondo e che l’agricoltura convenzionale è responsabile del 20%-30% delle immissioni totali di CO2. Di qui la necessità di indagare nuove e più sostenibili strategie di alimentazione. Stefano Rossi è il responsabile di Life Cycle Engineering (LCE) Nord Est, una società che fornisce supporto professionale per LCA, EPD, Eco-design e comunicazione ambientale. Il metodo LCA: Life Cycle Assessment ('valutazione del ciclo di vita') analizza le complesse interazioni e gli impatti ambientali dei prodotti o dei servizi, considerando il loro intero ciclo di vita. Per il settore alimentare, dalla fine degli anni ‘90 LCE realizza progetti nel settore food con l’obiettivo di quantificare gli impatti ambientali delle diverse fasi produttive. Il progetto della doppia piramide alimentare, seguito poi dalla clessidra, ha consentito di mettere in relazioni gli aspetti nutrizionali ed ambientali dei cibi. Giampietro Ravagnan, dell’università Ca’ Foscari di Venezia, ha sperimentato il ruolo multidimensionale ed ecosistemico (dalla cattura della CO2 all’alimentazione) dei molluschi bivalvi, con particolare riferimento al recupero del ciclo integrale biogeodinamico delle Valli da pesca della laguna di Venezia. Davide Di Crescenzo dirige Acquacoltura Italia Srl, (in partnership con la società di Ricerca AquaGuide), impresa specializzata nella progettazione e realizzazione d’impianti di Acquaponica, ha maturato un know-how unico in Italia, ma utile anche per i paesi poveri del Sud del mondo. Nicola Trevisin è stato tra i fondatori della “Biofattoria Sociale e didattica”, che nasce a Treviso dalla scelta della Comunità Murialdo di valorizzare le proprie risorse ambientali, mettendole a vantaggio di tutti. Dal 2007 si sono sperimentati percorsi specifici finalizzati all’aiuto e all’inserimento sociale di persone con disagio e/o diversamente abili. Ci potrà essere una reale svolta nella produzione e consumo di cibo senza il maturare di un nuovo consumo critico e responsabile? Aldo Pavan è giornalista, fotografo e videomaker free lance. Da quasi trent'anni si occupa di reportage geografici. Produce video multimediali e documentari. Molti di questi appaiono sui siti web di giornali, associazioni e istituzioni pubbliche. Gli argomenti spaziano dal settore geografico a quello dell'attualità, con particolare attenzione al fenomeno delle migrazioni in Italia e del mercato equo e solidale.