Proezione del film 'L’orgoglio degli Amberson'
(Titolo originale The Magnificent Ambersons.
Regia di Orson Welles. Interpreti: Joseph Cotten,
Dolores Costello, Anne Baxter, Tim Holt,
Agnes Moorehead
OR. USA, 1942 durata 88’, b/n
Nomination agli Oscar per miglior film,
fotografia e attrice non protagonista (A.
Moorehead) (1943)
Dalla sceneggiatura di Welles si snoda una
pungente parabola della decadenza e del crollo
di un mondo dominato dalla grande proprietà
terriera e destinato a soccombere di fronte alla
travolgente avanzata del capitalismo industriale.
Appare, tra l’altro, confermato fin da subito l’irriducibile
e quasi ossessivo sguardo wellesiano
sulla grettezza, la meschinità, la doppiezza, l’ambiguità,
e anche la grandezza della borghesia
e delle figure del potere che essa rappresenta.
Non a caso qui è la casa padronale il vero luogo
simbolico di un passaggio d’epoca che distrugge
un universo ormai residuale, e con esso travolge
vite, storie, emozioni, memorie e sentimenti,
scandendo la lenta, inesorabile uscita dalla storia
della vecchia plutocrazia incarnata dal colonnello
Amberson, dalla figlia Isabel, dal figlio Jack e
dal nipote George. (Enrico Livraghi in L’Unità2,
25 marzo 1994)