In occasione del Giorno del Ricordo, l'Università Ca' Foscari organizza un incontro pubblico dal titolo 'Venezia Giulia e Dalmazia. Viaggi e viaggiatori dall’età classica al Novecento.
Saluti
Michele Bugliesi, Rettore Università Ca’ Foscari Venezia
Ne parlano
Giovannella Cresci, Università Ca’ Foscari Venezia Viaggi mitologici, viaggi reali
Lorenzo Calvelli, Università Ca’ Foscari Venezia Viaggi archeologici: le tracce del passato negli occhi del presente
Ricciarda Ricorda, Università Ca’ Foscari Venezia Il “Viaggio a bordo” di Luigia Codemo (1886)
Ester Capuzzo, Sapienza Università di Roma Il viaggio in Adriatico di Charles Yriarte
Bruno Crevato-Selvaggi, Società dalmata di storia patria, Roma L’ultimo viaggio
Coordina
Antonio Trampus, Università Ca’ Foscari Venezia
Con la legge 30 marzo 2004 n. 92 il Parlamento Italiano ha istituito il Giorno del Ricordo per onorare le vittime delle persecuzioni, dei massacri e delle deportazioni occorse in Istria, dalmazia o nelle province dell'attuale confine orientale dutrante l'ultima fase della seconda guerra mondiale ngli anni immediatamente successivi, per mano delle milizie comuniste del maresciallo Tito.
Per il quarto anno consecutivo l'Ateneo cafoscarino partecipa alle iniziative organizzate dal comune di Venezia attraverso un incontro pubblico cui sono invitati studenti ma anche la popolazione tutta; quest'anno il tema prescelto è quello del viaggio, dall'antichità fino al tragico ultimo viaggio affrontato dai profughi istriano-dalmati. Il taglio, come sempre, è diacronico e vuole illustrare come l'Istria sia stata crocevia di esperienze diverse e spesso problematiche. Attraverso alcuni interventi spot di non più di un quarto d'ora l'uno si alterneranno vari specialisti che, attraverso letture ed approfondimenti, illustreranno il viaggio mitologico, quello militare, quello burocratico, quello religioso, quello ludico-formativo, quello della deportazione.
L'iniziativa rientra tra le attività organizzate dai Dipartimenti di Studi Umanistici, di Studi Linguistici e Culturali Comparati, e dalla Scuola in Relazioni Internazionali