Il libro di Giovanni Lattanzi racconta l'epopea della navigazione a vela, dalle origini ai giorni nostri, che rappresenta una delle più affascinanti avventure dell'uomo: la sfida ai mari “sulle ali del vento”. Lo fa attraverso una narrazione che prende origine dalle prime rudimentali zattere fino a giungere alle avveniristiche imbarcazioni della Coppa America, che navigano affiancate alle romantiche e suggestive navi scuola come la celebre Amerigo Vespucci.
Dalle prime barche costruite dagli egiziani per solcare il Nilo, ma anche per celebrare i faraoni, alle veloci navi micenee, dalle prime flotte da guerra greche a quelle commerciali fenice, che colonizzarono l'intero Mediterraneo. E poi, ancora, dalle flotte di Cartagine la “signora dei mari”, di Roma e di Bisanzio, a quelle delle Repubbliche Marinare fino alle epiche gesta di esploratori come Colombo, Magellano, Vespucci, con la scoperta di nuove terre e nuove rotte e al sorgere di nuove potenze navali: Spagna, Francia e Inghilterra.
Il lettore sarà idealmente accompagnato lungo questo affascinante viaggio fino all’ultimo capitolo che svelerà però al lettore come, i velieri non siano ora divenuti statici cimeli, ma si sia sviluppata una “vela oltre la vela”, vissuta come sfida sportiva oppure come scuola di vita. Nel primo caso ci si addentrerà nella storia della Coppa America, attraverso l'elegante maestosità dei J class, nel secondo si scopriranno le meraviglie dei velieri che operano come navi-scuola, primo fra tutti lo straordinario Amerigo Vespucci, fiore all'occhiello della Marina Militare.