Per molti anni, in ambito scientifico il modello dominante di funzionamento della mente è stato quello della psicologia cognitiva. Questo modello considera la mente come un elaboratore di informazioni simile ad un complesso e sofisticato computer.
Tuttavia, già alla fine degli anni '90 i limiti della psicologia cognitiva erano divenuti evidenti ed erano state avanzate numerose critiche a questo modello. In parallelo con i crescenti dubbi sulla validità esplicativa della psicologia cognitiva, si è verificato un importante aumento delle nostre conoscenze sul funzionamento del cervello.
Incontro con Giacomo Rizzolatti e Antonio Alberto Semi.