Nella campagna del Trevigiano vivono l’anziana Marta, ex cantante lirica, le nipoti Anna e Claudia e la vecchia balia Caterina. Un giorno arriva da Milano Nicky, fratello di Anna, accompagnato da un socio in affari. I fantasmi del passato cominciano ad agitarsi nella vecchia casa.
Assai personale, come sempre, Franco Brusati in questo film dà un saggio di cinema disancorato da mode e da correnti, ricco di preziosità estetiche desunte da varie arti: musica, pittura, letteratura, teatro. Coadiuvato da prestazioni eccellenti di Josephson e della Melato, da volonterose
caratterizzazioni da parte degli altri interpreti, il regista presenta un’opera che aggancia per la sua forma e colpisce a fondo per i misteri della vita e dell’uomo, su cui invita a meditare.