La grande passione per l'arte contemporanea e per il vetro hanno portato Berengo a creare Glasstress, un evento di successo che ha riunito nella propria fornace a lavorare con entusiasmo e con spirito di gruppo artisti di spicco di fama internazionale. Molti di loro si sono confrontati per la prima volta con questo materiale duttile e luminoso e ne sono nate opere di alto valore artistico e comunicativo.
Il successo di Glasstress iniziato con la Biennale di Venezia del 2009 ha riunito oltre 200 artisti e, a seguito delle esposizioni di rilievo in Europa, ha ricevuto importanti proposte da istituzioni museali in altri continenti quali America e Asia.
Il vetro nasce dalla forza distruttrice e creativa del fuoco, che trasforma gli elementi chimici di base in un fluido modellabile, ne deriva una materia solida dotata di struttura molecolare caotica, che offre alla luce una varietà illimitata di superfici, colori, trasparenze e riflessi, che hanno appassionato gli artisti e sensibilmente contribuito alla realizzazione di opere uniche.
L'esposizione è ambientata in tre sedi: oltre a quelle ormai consuete del Palazzo Cavalli - Franchetti / Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti (Campo S. Stefano) e del Berengo Centre for Contemporary Art and Glass (Murano), quest'anno si affianca la Scuola Grande Confraternita di San Teodoro (San Marco).
Accompagna la mostra un importante volume in inglese con testi di Adriano Berengo, James Putnam, Frances Corner.