Il pianoforte a pedaliera fu ideato dalla ditta érard nel 1853 come strumento di studio per gli organisti ed è diventato solo in seguito uno strumento da concerto. Prima che l'elettricità permettesse di utilizzare gli organi anche fuori dalle chiese il pianoforte a pedaliera permise di presentare il repertorio organistico anche in luoghi e a un pubblico diversi. Il pianoforte a pedaliera ha così conosciuto una certa popolarità nella Francia della seconda parte del XIX secolo. Avidi di novità tecniche, i grandi nomi della scena pianistica europea si sono impadroniti delle opportunità offerte da questo strumento e gli hanno dedicato dei lavori specifici. È il caso di Alkan che, con molte opere scritte tra il 1865 e il 1867, ne esplora tutte le potenzialità.