La Stagione di teatro Contemporaneo prosegue con “Diss(è)nten”, di Vico Quarto Mazzini in prima regionale: uno spettacolo che 'dissentisce', che riconquista la valenza simbolica di un oggetto riportando il famoso “Orinatoio” di Duchamp al suo luogo originario, mantenendone la sua decontestualizzazione. Ecco allora che il water diventa trono del potere, palco da comizio, fidato amico da abbracciare e soprattutto corifeo silenzioso. Ai tre orinatoi corrispondono tre personaggi, facenti parte di un’associazione a delinquere il cui il cui obiettivo è schiacciare l’umanità, “bufala cornuta e testarda, buona solo per fare mozzarelle”.