Il programma di questo concerto invita il pubblico nella Parigi musicale fin-de-siècle attraverso due lavori dello stesso compositore, qui riuniti benché di due generi tra loro lontani e associati a contesti distinti. Cominciata nel 1855, la composizione del Quartetto op. 45 fu completata nel 1884. Violinista, Lalo fu tra i fondatori di uno dei primi quartetti d’archi francesi, il Quatuor Armingaud, al quale dedicò la sua produzione per questa formazione. Il balletto Namouna fu invece oggetto di numerose trascrizioni per diversi effettivi da camera, tra cui quello della «Sérénade» – secondo numero della suite per orchestra – per quartetto d’archi, pur non ottenendo un particolare successo alla sua prima rappresentazione, avvenuta all’Opéra di Parigi nel 1882.
Biografia artisti:
«Uno dei più raffinati, giovani quartetti» così Alfred Brendel definisce il Quatuor Hermès. Costituitosi nel 2008 e sostenuto da storici mentori quali i quartetti Ravel, Ysaÿe e Artemis, vince nel 2009 il primo premio Concorso di musica da camera di Lione. Nel 2011 ottiene il primo premio al Concorso internazionale di Ginevra, mentre nel 2012 conquista il primo premio allo Young Concert Artists Award di New York, trampolino che lancia il quartetto sui più importanti palcoscenici americani.
Programma del concerto:
Édouard Lalo
Quartetto per archi op. 45
Namouna (serenata arrangiata per quartetto)
Gabriel Fauré
Quartetto per archi
Interpreti: Quatuor Hernès: Omer Bouchez violino / Elise Liu violino / Yung-Hsin Chang viola / Anthony Kondo violoncello