Proiezione del film 'Angoscia' (Gaslight). Regia di George Cukor. Intepreti Charles Boyer, Ingrid Bergman,
Joseph Cotten, Dame May Wihtty,
Angela Lansbury
OR. USA, 1944
Durata 114’, b/n
Oscar come migliore attrice protagonista
(I. Bergman) e scenografi a (1944)
Questo film tratto dalla commedia Angel Street
di Patrick Hamilton narra la storia di Gregory
Anton, un affascinante pianista che sposa la bella
Paola Asquit, conosciuta durante un soggiorno
in Italia. Dopo un felice periodo iniziale qualcosa
si incrina nel loro rapporto; la bella Paola
crede di essere sull’orlo della pazzia in seguito a
una serie di episodi poco chiari che avvengono
nella sua casa. La donna è sul punto di farsi ricoverare
in manicomio quando, con l’aiuto di un
detective, scopre la verità.
Cukor crea e restituisce efficacemente l’ambiguo
confine tra realtà e immaginazione e attiva
gli elementi di suspence, illusione, inganno e
terrore che costruiscono il film, vero e proprio
viaggio iniziatico della bambina dentro il buio
dei propri fantasmi – la casa dove la macchina
da presa si addentra con movimenti rituali a
cercare la prigioniera. Decisiva l’interpretazione
della Bergman che lavora sulla sottrazione e
contenimento dell’eccesso che il ruolo porterebbe,
restituendo con straordinario equilibrio
l’alternanza verosimile di normalità e devianza.