Dopo fortunate incursioni nella musica sperimentale, nel teatro e nella danza contemporanea, domenica 6 dicembre, a Spazio Aereo si torna al jazz di qualità.
I protagonisti della serata sono due giovani talenti già affermati. Il primo - il pianista salentino Francesco Negro - nella scena jazz italiana. Il secondo - il sassofonista e polistrumentista Dan Kinzelman originario del Wisconsin - oltre a varcare i confini internazionali, supera anche i limiti di genere, passando abilmente dal free jazz all’ambient, fino al rock e all'elettronica.
Entrambi si presenteranno in trio. Negro sarà accompagnato da Igor Legari al contrabbasso e Ermanno Baron alla batteria, musicisti con i quali ha recentemente pubblicato l’album 'Aspettando il Tempo”, per l’etichetta Silence Records, fondata quest’anno da lui medesimo.
Kinzelman farà squadra con Joe Rehmer - al contrabbasso, voce, flauti e tastiere - e Stefano Tamborrino - alla batteria, percussioni, melodica e voce - per far ascoltare al pubblico veneziano il coinvolgente progetto “Hobby Horse”.
Tutto confluirà poi nella jam session finale, sostenuta da Nicolò Masetto al contrabbasso e Niccolò Romanin alla batteria. Ma prima il pianista Tommaso Genovesi dirigerà per la prima volta la “Conduction” di Spazio Aereo, alla quale tutti gli artisti sono invitati a partecipare.
PROGRAMMA:
- alle 20, Francesco Negro Trio;
- alle 21.30, Dan Kinzelman: Hobby Horse;
- alle 23.30, Conduction diretta da Tommaso Genovesi;
- alle 23.30, Jam Session.