Il suo mondo è il tavolo della sartoria.
Sbirciando tra gli occhielli si intravvede la stoffa di mille racconti.
Tra bambole di pezza e manichini danzanti, Gardi Hutter cuce la trama dello
spettacolo senza risparmiarci sforbiciate e cattiverie. Nella scatola da cucito si
aprono abissi e con così tanti rocchetti, perfino il destino può perdere il filo…
Gardi Hutter e Michael Vogel creano, con “La sarta”, un pezzo teatrale sulla Finitezza
dell’Essere e l’Infinito del Gioco.
Al di fuori del tempo.
Il pubblico di Mirano ha imparato a conoscere due anni fa la strepitosa compagnia
Familie Flöz di cui fa parte proprio Michael Vogel, coautore del testo e
autore della messa in scena.
Nei suoi spettacoli, quasi privi di parole, Gardi Hutter crea dei piccoli universi
assurdi nei quali i personaggi combattano con grande coraggio – ma invano –
alla ricerca della felicità. La loro situazione tragicomica viene esposta in modo
spietato e crudele, offrendo così al pubblico il massimo divertimento.
Si è esibita nei luoghi più disparati: dai teatri stabili alle ex-fabbriche, dalle sale
da concerto ai centri culturali, dai festival alle favelas e, ovunque, viene accolta
con entusiasmo sia dal pubblico sia dalla stampa.
Un appuntamento internazionale imperdibile