Letture a rotazione, performance circolare.
Un viaggio per tappe di note e di parole, attraverso il Museo Archeologico Nazionale di Venezia. Due divinità, Apollo e Dioniso; un eroe, Ulisse; un imperatore-filosofo, Adriano. La Pizia, profetessa del dio, interroga Apollo sul carattere – tortuoso oscuro abbagliante – della sua sapienza. Arianna, risvegliata da Dioniso alla vita dopo il dolore dell’abbandono, chiama il dio a rivelare il profilo ambiguo e inquietante dell’ebbrezza. La ninfa Calipso cerca, vanamente, per l’ultima volta, di trattenere Ulisse nel paradiso dell’isola incantata. Il fantasma del bellissimo Antinoo ricorda ad Adriano il senso della sua morte, l’offerta splendida del suo sacrificio d’amore. Quattro figure del mito e della storia antica, quattro preziose opere che abitano, con la loro forte presenza, il Museo Nazionale Archeologico di Venezia. Voci che recitano brani ricavati rapsodicamente da testi classici, accompagnate da sonorità ispirate alle melodie antiche, provocano le statue ad animarsi di nuova vita. Letture e musiche descrivono un percorso inedito attraverso le stanze del Museo e invitano i visitatori a sostare, ad ascoltare i suoni e le parole di autori antichi e moderni che si riverberano nell’eco dei marmi.
testi: Monica Centanni e Daniela Sacco
da Esiodo, Omero, Eraclito, Eschilo, Sofocle, Euripide, Meleagro, Asclepiade, Apollodoro, Catullo, Igino, Properzio, Ovidio, Nonno di Panopoli, Friedrich Nietzsche, Oscar Wilde, Thomas Mann, Cesare Pavese, Giorgio Colli, Marguerite Yourcenar, Pier Paolo Pasolini, Friedrich Dürrenmatt.
voci recitanti: Simone Claudia Beagle, Vincenzo Ciccarelli, Alessandra Pedersoli, Antonella Teramo
musicisti: Davide Gazzato, Gianluca Geremia, Leopoldo Santoro (liuti)